Sui Longobardi:

Gualtiero Ciola

Noi, Celti e Longobardi

Edizioni Helvetia, 1997

Un libro a cui i Winniler tengono particolarmente: scritto da un grande patriota longobardo, da poco scomparso, è stato il primo libro a guardare ai Longobardi come a degli antenati abbandonando l'ottica tutta italiana che li vuole solamente violenti invasori. Ciola analizza la storia di questo popolo (e di quello celtico) studiandone, regione per regione, la cultura e ciò che ci è stato tramandato.

Paolo Diacono

Storia dei Longobardi

Biblioteca Universale Rizzoli, 1991

Il longobardo Paolo di Warnefrit (questo il vero nome) verso la fine dell'VIII sec. scrisse l'Historia Langobardorum: la sua cronaca parte dalla migrazione dei Longobardi dalla Scandinavia e si conclude con la reggenza di re Liutprand [712-744].

Jörg Jarnut

Storia dei Longobardi

Einaudi, 2002

Questo libro analizza a fondo la storia dei Longobardi, dalle origini alla caduta del regno nel 774. Senza dubbio un ottimo testo per integrare le parti mancanti all'Historia Langobardorum.

Marco Balbi

L’esercito Longobardo 568/774

EMI, 1991

Ottimo libro per gli amanti della storia del "costume militare": in 56 pagine (dopo brevi cenni storici) viene spiegato, pezzo per pezzo, l'armamento degli arimanni longobardi. Numerose le immagini.

Neil Christie

I Longobardi storia e archeologia di un popolo

ECIG, 1997

Ecco un altro libro sulla storia dei Longobardi, qui l'approccio non è solo storico, ma anche archeologico.

Dario Pedrazzini

La vita quotidiana dei Longobardi ai tempi di re Rotari

GA editore, 2007

E' con grande piacere che presentiamo in anteprima questo libro in fase di pubblicazione che, unico nel suo genere, si occupa di descrivere il costume e la vita nei territori longobardi del VII sec. cercando di cancellare le falsificazioni storiche che per secoli hanno rappresentato i Longobardi come demoni sanguinari.

Alberto Arecchi

Nomi longobardi

Liutprand, 1998

Un libricino che analizza i nomi dei longobardi ri-germanizzandoli e descrivendo in breve la vita dei personaggi di spicco che li portarono


Stefano Gasparri

I Longobardi, alle origini del medioevo italiano

Giunti, 1990

Dossier di 50 pagine sulla storia longobarda, numerosi i riferimenti all'Historia Langobardorum per meglio coinvolgere i lettori

M.Sordi, R.Barbieri, H.Steuer, G.Ripoll, S.Chierici, M.Guidetti, G.Penco, C.Wickham 

I barbari e l’Italia

Fratelli Melita editori, 1992

Viene analizzata, dalla caduta dell'impero romano, la storia dei regni germanici in Italia (Goti e Longobardi). Attenzione viene data anche all'aspetto artistico dei suddetti popoli. 

Maurizio Biscuola

La migrazione di un grande popolo guerriero: i Longobardi

Quaderni Sepriesi, 2008

Volume di 63 pagine (gratuito su richiesta presso il Comune e la Biblioteca di Castelseprio -VA) in cui, con passione, viene raccontata la storia della migrazione longobarda. Ringraziamo l'autore per le belle parole scritte in favore del nostro gruppo storico.

  Gian Piero Bognetti

L’età longobarda (4 vol.)

Giuffrè editore, 1967

Una delle prime opere "moderne" interamente dedicata ai Longobardi. I 4 volumi di cui è composta sono ricchissimi di informazioni e analizzano moltissimi aspetti del popolo longobardo.

  Stefano Gasparri

La cultura tradizionale dei Longobardi, struttura tribale e resistenze pagane

Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, 1983

Importantissima opera che affronta un argomento troppo spesso dimenticato: la religiosità ancestrale dei Longobardi. I Longobardi erano pagani e molti di loro continuarono ad esserlo anche dopo la conversione della classe dirigente al cristianesimo (ariano o cattolico che fosse). 

  Stefano Gasparri

I duchi longobardi

Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1978

Dopo un'analisi delle figure di potere dell'età longobarda vengono passati in rassegna i duchi, di cui ci è giunta notizia, della Langbardaland e dei ducati di Spoleto e Benevento, per ognuno di loro un brevissimo riassunto delle gesta. 

  Stefano Gasparri

Prima delle Nazioni (Popoli, etnie e regni fra Antichità e Medioevo)

La Nuova Italia Scientifica, 1997

Pur non trattando solo di Germani questo testo risulta interessante per l'analisi delle interazioni che portarono l'Europa nell'anno 1000. 

Sui Germani:

Tacito

La Germania

Sellerio editore, 1993

Tra il 98 ed il 100 d.C. Tacito scrive il suo "Germania" con lo scopo di portare ad esempio ai decadenti Romani i valori e la splendida gloria delle tribù germaniche (molte sono quelle elencate) e mettere in guardia i propri compatrioti verso il pericolo che esse avrebbero potuto comportare per l'impero. 

S. Fischer-Fabian

I Germani

Garzanti, 1985

La storia dei Germani vista sotto gli occhi di un tedesco un po' "romantico". Alla narrazione degli eventi storici (una buona parte del libro è dedicata agli scontri tra Germani e Romani) si affiancano le sensazioni che nei secoli provavano gli abitanti dell'ambiente mitteleuropeo pensando/studiando i propri antenati. Sebbene i Longobardi vengano citati in due sole occasioni è un piacere vedere come in copertina, e ciò vale anche per la nuova edizione economica, compaia una lamina decorativa longobarda (VII sec. appartenente allo scudo da parata di Stabio conservata nell'Historisches Museum di Berna ).

Stefano Gasparri

Il mondo dei barbari

Giunti, 1987

Breve (49 pagine) riassunto sulla storia dei Germani e sulle interazioni con il popolo romano/romanizzato. Grande spazio è dato ai Longobardi (come da buona tradizione del Gasparri).

Christian Sighinolfi

I guerrieri-lupo nell'Europa arcaica:
Aspetti della funzione guerriera e metamorfosi rituali presso gli indoeuropei


il Cerchio, 2004

La storia e le gesta degli ulfhednar e dei bersesrkir germano-scandinavi e dei cinocefali longobardi  rivive attraverso le pagine di questo libro; le notizie su queste caste guerriere vengono tratte dai testi classici e da quelli medioevali pochissime le congetture dell'autore o di studiosi che in precedenza studiarono l'argomento (noi Winniler non appoggiamo la teoria dell'assunzione di sostanze psicotrope da parte di questi guerrieri).
La seconda parte del libro è dedicata alle figure di guerrieri lupo presenti in altre culture di origine indoeuropea (Celti, Romani, Greci e Indiani)
Thomas Froncek

Le civiltà nordiche

Armando Curcio Editore, 1980

Interessantissimo libro che, con un approccio storico/archeologico, ci racconta i costumi, la vita, i riti delle popolazioni germaniche dell'area scandinava (e danese) dall'età della pietra a quella del ferro. Il volume è corredato da ricche illustrazioni (foto di reperti archeologici, disegni, ricostruzioni di archeologia sperimentale). 

Tim Newark

I barbari

Fratelli Melita editori, 1991

Storia dei "barbari" (quindi non solo di Germani, ma anche di Unni, Mori/Arabi e Mongoli) raccontata attraverso alcuni episodi di spicco della storia che va dal IV al XIII sec. Splendide le illustrazioni (incisioni ottocentesche affiancate da moderne illustrazioni del grande Angus McBride)

Federico Marazzi

Barbari: alle radici dell'Europa [Medioevo Dossier]

DeAgostini-Rizzoli periodici, 2001 (anno IV n.4)

La storia dell'Europa per opera dei barbari, dalla caduta dell'impero romano alle migrazioni di Unni, Franchi, Visigoti, Ostrogoti e Longobardi. 

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Beowulf

Einaudi, 1993

Il più importante (sia dal punto storico che letterario) ed epico poema dell'area germanica, databile forse intorno al VII sec., narra le gesta del geata Beowulf accorso in aiuto del re danese Hrothgar e della sua gloriosa morte.

Peter S. Wells

La battaglia che fermò l'impero romano:
la difatta di Quintilio Varo nella selva di Teutoburgo


il Saggiatore, 2004


Esauriente testo dedicato alla battaglia di Teutoburgo (9 d.C.) nella quale trovarono la morte più di 16000 soldati di Roma (appartenenti a 3 legioni appoggiate da ausiliari barbari) per mano dei Cherusci di Arminio/Hermann ed ai mutamenti che ad essa seguirono (il limes romano non fu mai più ampliato in territorio germanico). Da notare come dopo tale battaglia i Longobardi appoggiarono la rivolta dei Cherusci aderendo alla loro coalizione. Basandosi sui testi latini e sui recenti studi archeologici l'autore descrive, oltre allo scontro, la storia delle parti in lotta e la vita dei guerrieri all'interno dei rispettivi schieramenti. Interessante notare come l'autore nella bibliografia spiega, capitolo per capitolo, quali passi del suo libro sono frutto delle sue congetture al fine di delineare un racconto plausibile e coerente con i dati a disposizione.
Andrea Frediani

Gli ultimi condottieri di Roma

Newton & Compton Editori, 2001


Dal 378 (battaglia di Adrianopoli) al 493 (inizio del regno italico dell'ostrogoto Teodirico) questo libro analizza uno dei grandi paradossi della storia: generali e legionari barbari furono gli ultimi difensori dell'impero romano contro i barbari del periodo delle migrazioni.
Georges Dumézil

Gli Dèi dei Germani

Adelphi, 1974

Uno dei più autorevoli studiosi del pantheon germanico analizza le figure divine delle stirpi degli Aesir e dei Vanir con un'attenzione particolare verso la matrice indoeuropea della religiosità germanica.

Mario Polia

Le rune e gli Dei del Nord

Il Cerchio, 1983

Uno dei migliori libri sulle Rune attualmente in circolazione.
Peter Wilcox

Rome's enemy 1: Germanics and Dacians

Osprey Publishing, 1982

In lingua inglese. Aiutandosi con le numerose immagini analizza in breve la storia e l'armamento delle popolazioni germaniche (e degli indoeuropei Daci) dal I sec. a.C. al V sec. d.C. 

Simon MacDowall

Germanic warrior 236-568 AD

Osprey Publishing, 1996

In lingua inglese. Aiutandosi con le numerose immagini (tra cui delle splendide illustrazioni di Angus McBride) analizza in breve la storia e l'armamento delle popolazioni germaniche del periodo delle migrazioni.

Tim Newark

Barbarians

Concord Publications Company, 1998

In lingua inglese. L'importanza di questo libro di sole 47 pagine non sta tanto nel testo quanto nelle illustrazioni, di Angus McBride, che ad esso si accompagnano (una tavola è dedicata ai Longobardi: con lo sfondo delle Alpi un arimanno in armatura lamellare ed un arciere osservano il corpo esanime di un invasore franco). Consigliato a chi ama la storia "barbarica" e perdersi di fronte a degli affascinanti dipinti.

Mark Harrison

Anglo-Saxon Thegn AD 449-1066

Osprey Publishing, 1993

In lingua inglese. Aiutandosi con le numerose immagini analizza in breve la storia e l'armamento anglosassone. Data gli stretti legami che i Sassoni avevano con i Longobardi non possiamo che interessarci a questo nobile popolo.